domenica 30 dicembre 2007

giovedì 20 dicembre 2007

sabato 1 dicembre 2007

venerdì 23 novembre 2007

giovedì 15 novembre 2007

venerdì 2 novembre 2007

Vibra Vibra Vibrazioni!!!






Queste sono alcune delle foto che ho scattato ad un concerto di questo gruppo che mi piace tanto.

giovedì 1 novembre 2007


Buongiorno a tutti! Oggi qui c'è il sole e si sta proprio bene. Vi saluto con questa splendida immagine che riempie il cuore.

domenica 21 ottobre 2007

Venite a trovarmi anche sul mio nuovo blogghino





venerdì 19 ottobre 2007

martedì 9 ottobre 2007


OH OH OH, MI E' SEMBRATO DI VEDERE UN GATTO!!!

mercoledì 3 ottobre 2007

NON E' POSSIBILE!!! leggete

Mi scuso per l'immagine triste che vedete di seguito, ma rappresenta quanto sta succedendo in questi giorni.

Da la “Repubblica” on line dd. 3 ottobre 2007
Con i tre già rinvenuti, sale a cinque il numero dei plantigradi uccisigli altri due animali erano stati trovati due settimane fa, la notizia solo oggi
Abruzzo, è strage di orsi trovate altre due carcasse
PESCASSEROLI - Nel Parco nazionale d'Abruzzo sono state trovate altre due carcasse di orsi. Con i tre di ieri sale a cinque il numero dei plantigradi morti negli ultimi giorni, probabilmente avvelenati. I cadaveri dei due orsi, dei quali è stata data notizia oggi, erano stati trovati una quidicina di giorni fa. Nella stessa area, la task force del Corpo forestale, in azione da ieri con le guardie del Parco, ha rinvenuto due carcasse di lupo. Si amplificano, dunque, le proporzioni di una strage che sta mettendo a dura prova l'equilibrio di una delle aree protette più vaste e famose del Paese. Un gesto condannato duramente da più parti, contro il quale si moltiplicano le iniziative. Una fiaccolata "per chiedere giustizia per questo atto di bracconaggio indegno di un Paese civile e per salvaguardare gli ultimi orsi rimasti" è stata indetta per sabato prossimo, 6 ottobre, alle 18, a Bisegna, in provincia dell'Aquila. A organizzare l'iniziativa sono il Wwf e gli "Amici dell'Orso Bernardo", come si chiamava uno dei plantigradi trovati morti. Secondo il Wwf, "delinquenti senza scrupoli spargono micidiali veleni sul territorio anche vicino alle case. E' un fenomeno - si legge in una nota dell'organizzazione - che in pochi anni ha portato all'uccisione di ben sei orsi, due sul versante laziale del Parco e uno nel Parco Sirente-Velino alcuni anni fa, e tre ora, di decine di Grifoni, lupi e aquile reali". Alla manifestazione hanno già aderito Montagna Grande, Lav Abruzzo, Lipu, Enpa Marsica, Mountain Wilderness, Animalisti Italiani, Italia Nostra, Cgil Abruzzo, Sinistra Democratica, Verdi e Prc. (3 ottobre 2007)

Da
http://beta.wwf.it/client/render.aspx (sito del WWF)
Strage di animali protetti in Abruzzo, vittime orsi e lupi

2/10/2007 - Tre orsi e due lupi uccisi neLl Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise. Fulco Pratesi: "Atto criminale gravissimo, un paese civile non può permettersi questi scempi". Taglia di 10.000 euro del WWF
Indignazione del WWF per la perdita di tre individui di orso bruno marsicano, a questi si aggiungono due lupi appena ritrovati nella stessa zona. Si tratta di specie tra le più importanti della fauna italiana. Tra questi l’orso Bernardo, diventato famoso nel mondo per le sue incursioni nei paesi del Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. A proteggerlo era nata l’Associazione “Amici dell'orso Bernardo” che risarciva i proprietari delle galline di cui sembra che Bernardo fosse ghiotto.
“Sempre nella Marsica l’anno scorso sono stati ritrovati più di 10 grifoni avvelenati e tanti altri animali – commenta Fulco Pratesi, Presidente onorario del WWF Italia - E’ chiaro che si tratta di un’area ad alto rischio. Ma tutta l’Italia lo è. Stiamo distruggendo una delle ricchezze attorno a cui è nata e fiorita l’economia di intere regioni. Consentire che si perda un orso o un lupo alla volta è come lasciar sfregiare un’opera d’arte, è un atto insano come prendere a martellate la Pietà di Michelangelo. Siamo profondamente indignati: dopo una stagione di incendi – e l’Abruzzo è la regioni più colpita - i Parchi e la loro fauna continuano a subire colpi. Ora serve una risposta ferma e puntuale sulla prevenzione”.
Allo sconcerto il WWF aggiunge la propria profonda preoccupazione per il significato e le implicazioni di quest’atto: l’uccisione di questi rari esemplari, infatti, si aggiunge al triste record estivo della ragione Abruzzo, risultata una delle regioni maggiormente colpite dall’ondata di incendi dolosi che ha colpito il nostro Paese; e gli Enti coinvolti nella gestione di questa specie hanno dimostrati i propri limiti ed incapacità nelle azioni di tutela e prevenzione.
Un esempio su tutti, la Regione Abruzzo: mentre nei mesi scorsi ha tanto pubblicizzato la nascita del cosiddetto Patto per la Tutela dell’Orso Marsicano (PATOM), ovvero l’accordo tra gli enti sulla tutela dell’Orso bruno, non ha neanche risposto all’appello del Ministero dell’Ambiente per evitare la preapertura della caccia per l’emergenza incendi proprio in quelle aree interessate dagli avvelenamenti. Il WWF segnala ormai un abisso tra le emergenze e le necessità di tutela concreta di specie e aree protette, da un lato e, dall’altro, l’ossessione con la quale si traduce tutto in vuote iniziative di immagine. E spesso, troppo spesso, ormai, le attività reali sul territorio sono intraprese e condotte da volontari e associazioni, come il WWF, che pochi anni fa organizzò proprio in queste aree campi per il recupero degli alberi da frutta. Per il resto, invece, troppo spesso solo eventi, carte e tanto spettacolo, e molte, troppe sedie ed incarichi di cui fregiarsi e da spartire.
Per non parlare di viaggi: ricordiamo, ad esempio, un viaggio in Cina di una folta delegazione di questi enti preposti alla gestione e tutela del territorio, realizzato per spiegare ai ricercatori cinesi i grandi progetti che in Italia si stanno attuando per la tutela della specie, l’orso, appunto. Dalla Cina era difficile accorgersi delle innumerevoli e insistenti voci che nei paesi marsicani si susseguivano circa possibili atti vendicativi verso questi esemplari. Forse avrebbe pagato di più l’impiego di queste ingenti risorse destinate ai viaggi a favore, ad esempio, della costituzione di una banca dati sugli animali vittime di avvelenamenti, per inquadrare territorialmente il problema e supportare le indagini.
Grifoni, lupi, corvi imperiali, aquile reali, gipeti e ora l’orso: un patrimonio faunistico che continua ad essere messo a rischio da atti criminali, come l’uso dei bocconi avvelenati, la causa più probabile della morte dei tre orsi ritrovati oggi. Un barbaro sistema di uccisione che ancora oggi non è trattato come un reato contro il nostro patrimonio naturale e culturale e contro la salute dei cittadini. Per il WWF occorre rimettere ordine nelle priorità di chi è responsabile della prevenzione e della tutela del nostro patrimonio naturale: immediatamente, è necessario avviare un puntuale monitoraggio della compra-vendita delle sostanze velenose usate in agricoltura, vere e proprie armi nelle mani di gente senza scrupoli; poi, si creino strumenti appropriati di cui squadre investigative e ad alta specializzazione scientifica possano servirsi per individuare responsabilità e perseguire i reati. Ma soprattutto è necessario che il Governo rafforzi il suo impegno nella tutela della nostra biodiversità e faccia sì che i Parchi possano tornare a svolgere in via prioritaria l’attività primaria per cui sono stati creati: proteggere la natura e garantire il nostro patrimonio di biodiversità. Queste morti sono una perdita immensa per il nostro paese. Che servano, almeno, a qualcosa.

martedì 2 ottobre 2007


Grazie a tutti quelli che mi hanno votato, che continuano a farlo e a chi lo sta per fare.

lunedì 1 ottobre 2007

giovedì 20 settembre 2007

La vera storia del lupo e di Cappuccetto Rosso


La foresta era la mia casa. Ci vivevo e ne avevo cura cercavo di tenerla linda e pulita. Quando un giorno di sole, mentre stavo ripulendo della spazzatura che un camper aveva lasciato dietro di sè, udii dei passi. Con un salto mi nascosi dietro un albero e vidi una ragazzina piuttosto insignificante che scendeva lungo il sentiero portando un cestino. Sospettai subito di lei perchè vestiva in modo buffo, tutta in rosso, con la testa nascosta da un cappuccio. Naturalmente mi fermai per controllare chi fosse. Le chiesi chi era, dove stava andando e cose del genere. Mi raccontò che stava andando a casa di sua nonna a portarle il pranzo. Mi sembrò una persona fondamentalmente onesta, ma si trovava nella mia foresta e certamente appariva sospetta con quello strano cappellino. Così mi decisi di insegnarle semplicemente quanto era pericoloso attraversare la foresta senza farsi annunciare e vestita in modo così buffo. La lasciai andare per la sua strada, ma corsi avanti alla casa di sua nonna.Quando vidi quella simpatica vecchietta, le spiegai il mio problema e lei acconsentì che sua nipote aveva immediatamente bisogno di una lezione. Fù d'accordo di stare fuori dalla casa fino a che non l'avessi chiamata, di fatto si nascose sotto il letto. Quando arrivò la ragazza, la invitai nella camera da letto mentre io mi ero coricato vestito come sua nonna. La ragazza, tutta bianca e rossa, entrò e disse qualcosa di poco simpatico sulle mie grosse orecchie. Ero già stato insultato prima di allora, così feci del mio meglio suggerendole che le mie grosse orecchie ni avrebbero permesso di udire meglio. Ora, quello che volevo dire era che mi piaceva e volevo prestare molta attenzione a ciò che stava dicendo, ma lei fece un altro commento sui miei occhi sporgenti. Adesso puoi immaginare quello che cominciai a provare per questa ragazza che mostrava un aspetto così carino ma che era avidentemente una bella antipatica. E ancora, visto che per me è ormai un atteggiamento acquisito porgere l'altra guancia, le dissi che i miei grossi occhi mi servivano per vederla meglio. L'insulto successivo mi ferì veramente. Ho infatti questo problema dei denti grossi. E quella ragazzina fece un commento insultante riferito a loro. Lo So che avrei dovuto controllarmi, ma saltai giù dal letto e ringhiai che i miei denti mi sarebbero serviti per mangiarla meglio. Adesso, diciamoci la verità, nessun lupo mangerebbe mai una ragazzina, tutti lo sanno, ma quella pazza di una ragazza cominciò a correre per la casa urlando, con me che la inseguivo per cercare di calmarla. Mi ero tolto i vestiti della nonna, ma è stato peggio. Improvvisamente la porta si aprì di schianto ed ecco un grosso guardiacaccia con un'ascia. Lo guardai e fu chiaro che ero nei pasticci. C'era una finestra aperta dietro di me e scappai fuori. Mi piacerebbe dire che fu la fine di tutta la faccenda, ma quella nonna non raccontò mai la mia versione della storia. Dopo poco incominciò a circolare la voce che io ero un tipo cattivo e antipatico e tutti incominciarono ad evitarmi.Non so più niente di quella buffa bambina con il cappuccio rosso, ma dopo quel fatto non ho più vissuto felice.

(di Lief Fearn)

domenica 16 settembre 2007

Sondaggio per voi

Il vostro animale preferito è...
il gatto
il cane
il cavallo
la tartaruga
il criceto
il pesciolino rosso
il coniglio
  
pollcode.com free polls

giovedì 13 settembre 2007


Ecco un'altra foto di uno splendidosissimo animaletto. Non potevo non ospitarlo!











giovedì 6 settembre 2007

mercoledì 5 settembre 2007

Miao! Ciao!

Mi piacerebbe un giorno poter parlare con tutti gli animali. Che ve ne pare?
Chissà che discorsi geniali sanno fare i cavalli;
che storie divertenti conoscono i pappagalli, i coccodrilli, i serpenti...
Una semplice gallina che fa l'uovo ogni mattina che lo taglia a metà. Chissà cosa ci vuol dire con il suo coccodè...
E l'elefante, così grande e grosso, la deve saper lunga più della sua proboscide. Ma chi lo capisce quando barrisce?
Nemmeno il gatto può dirci niente. Domandagli come sta: Non ti risponde affatto. O - al massimo - fa "miao" che forse vuol dir "ciao". (Gianni Rodari)

mercoledì 29 agosto 2007

Ricordi d'estate





Eccomi qui, al rientro dalle vacanze e queste sono alcune delle mie foto.
Se avete la pazienza di continuare a leggere potrete sapere che il castello è il Castello di Rocca Calascio, dove sono state girate anche alcune scene del mitico film "Lady Hawke" (lo conoscete?), che gli animali che vi salutano dal mio blog sono ospiti delle montagne abruzzesi e sono uno splendido lupo (animale che amo tanto) e un elegante gufo reale, e che i deliziosi "fiori" che vedete sono niente altro che i famosi confetti di Sulmona.
Un'ultima cosa importante: non ho visto solamente cose belle, ho visto anche immensi spazi di bosco bruciato e alberi morti. E per questo sappiamo chi "ringraziare".

giovedì 9 agosto 2007

da "Il Sole e il Girasole"

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"……. Dall'alto del suo stelo un girasole

guardando ogni mattina il cielo blu

con gioia salutava sempre il sole

e il sole rispondeva da lassù.

Un giorno disse il sole:

Come mai mi segui sempre,

dimmi un po' perché...

Rispose il girasole:

Non lo sai cosa sarebbe il mondo senza te!

O grande sole

senza il tuo calore non ci sarebbe più nemmeno un fiore!

Non ci sarebbe pane perché invano seminerebbe il contadino il grano!

Non ci sarebbe più la primavera, non ci sarebbe il giorno e poi la sera,

ma nude piante senza mai un frutto e notte fonda e il gelo dappertutto..."

venerdì 3 agosto 2007

Se amate gli animali sappiate che





"Circa 45.000 animali ogni anno muoiono sfigurati da rossetti, intossicati da profumi, bruciati da creme e saponi. Eppure sono più di 10.000 gli ingredienti già disponibili per le aziende e molti i metodi alternativi di ricerca."
Penso che si possa decidere di non farli soffrire per un capriccio estetico, soprattutto visto che possiamo trovare delle alternative altrettanto efficaci.











mercoledì 1 agosto 2007

Oggi vi presento....l'ARNICA


Oggi vi parlo di una pianta che, se volete, possiamo anche dire sia magica, infatti si narra che il suo fiore sia in grado di assorbire la luce del sole per poi rifletterla al tramonto.
Si chiama Arnica, detta anche Tabacco di montagna (le foglie essiccate venivano utilizzate come tabacco da pipa).
E’ una pianta aromatica perenne, cresce sino a 30 cm. Ha fiori gialli, brillanti, simili a delle margherite e profumati.
Cura ematomi, botte in genere, distorsioni, dolori reumatici, dolori muscolari, punture di insetto e anche la cervicale, poiché agisce sulla circolazione. Non va applicata sulla pelle se questa presenta ferite o escoriazioni.
Per il suo uso sappiate che è sempre consigliabile, per non dire obbligatorio, la consulenza di una persona esperta. La Natura ci aiuta, ma bisogna conoscerla bene.Avervi parlato oggi di questa pianta è stato fatto solo ed esclusivamente per darvi qualche piccola informazione su una “creatura della Natura”, magari sollecitando la vostra curiosità verso quanto di meglio ci circonda

martedì 31 luglio 2007




Oltre al sonno anche la fame......


zzzzzzzzzzzzzzzzzzz


oggi è proprio una giornata giusta per contare le pecorelle.....

martedì 17 luglio 2007


Forse non si è capito che ho un debole per i gatti. Per la verità mi piacciono tutti gli animali e credo siano ottimi compagni di viaggio.

Qui vi presento un bel gattino, si chiama Maneki Neko, è un gatto importante..... non ci credete? Provate a cercare qualche notizia su di lui e lo conoscerete meglio.

martedì 10 luglio 2007

lunedì 9 luglio 2007

...per l'amore che un cane può dare



"chi non ha mai posseduto un cane non sa cosa significa essere amato" (Arthur Schopenhauer)
"fissa lo sguardo del tuo cane e tenta ancora di affermare che la bestia non ha un'anima" (V.Hugo)
"il tuo amico, compagno, difensore,è il tuo cane. Tu sei la sua vita, il suo amore, la sua guida. Egli sarà tuo, fedele e sincero fino all'ultimo battito del suo cuore. Ciò che tu gli devi e di meritare tanta devozione" (Anonimo)

giovedì 21 giugno 2007

Il giornale dei gatti


I gatti hanno un giornale con tutte le novità e sull’ultima pagina la “Piccola Pubblicità”
“Cercasi casa comoda con poltrone fuori moda: non si accettano bambini perchè tirano la coda”. “Cerco vecchia signora a scopo compagnia. Precisare referenze e conto in macelleria”.
"Premiato cacciatore cerca impiego in granaio.” “Vegetariano, scapolo, cerca ricco lattaio”.
I gatti senza casa la domenica dopo pranzo leggono questi avvisi più belli di un romanzo:

per un’ oretta o due sognano ad occhi aperti, poi vanno a prepararsi per i loro concerti.

Gianni Rodari

sabato 16 giugno 2007

Un ricordo e una dedica


a due splendide persone

venerdì 15 giugno 2007

Per tutti

Solo dopo che l'ultimo albero sarà abbattuto,
Solo dopo che l'ultimo lago sarà inquinato,
Solo dopo che l'ultimo pesce sarà pescato,
Voi vi accorgerete,
che il denaro non può essere mangiato

Profezia Cree